Aeroplanissimo-Passo della Capra
GRUPPO MONTUOSO: Majella
PUNTO DI PARTENZA: Rifugio Pomilio 1880 mt
VERSANTE DI SALITA: N
DISLIVELLO IN SALITA: 950 m
TEMPO COMPLESSIVO: 8 h
LUNGHEZZA COMPLESSIVA: 18 km
PERIODO CONSIGLIATO: Stagione estiva con assenza di neve
PUNTI DI APPOGGIO: Rifugio Pomilio (1880 mt) e con una deviazione il bivacco Fusco (2455 mt)
TIPO DI PERCORSO: Alpinismo estivo
DIFFICOLTÀ: EE con tratti di II grado
DATA DELLA SALITA: 14 luglio, 2019
Dopo averlo riscoperto due anni prima decidiamo di ritornare sul sentiero dell’Aeroplanissimo, un connubio perfetto tra alpinismo ed escursionismo. Quest’oggi siamo in quattro: Alessandro, Claudio, Giustino e Loris…
Con un buon ritmo partiamo dal rifugio Pomilio e dopo circa un’ora raggiungiamo la sella dell’Acquaviva.
Lasciamo la traccia che porta al Focalone e svoltiamo a sinistra verso il “sentiero basso ” delle Murelle.
Lo si ripete ogni volta, ma la maestosità della Majella impressiona ogni qual volta ci si ferma ad osservare con calma ed attenzione tutto ciò che ci circonda.
Poco prima di arrivare al centro dell’anfiteatro svoltiamo a sinistra traversando un ghiaione.
Inizia qui il sentiero dell’Aeroplanissimo… Indossiamo casco ed imbrago facendo molta attenzione alla caduta massi provocata accidentalmente da alcune decine di camosci proprio sopra le nostre teste.
Giustino ci indica la giusta via…
Siamo costretti a scendere una ventina di metri, fuori le corde…
Superato questo tratto ci aspetta un simpatico canalino (circa 30 metri) da arrampicare con passi di II grado.
Dopo il canalino ci si immette in una zona piena di pini mughi. Probabilmente la parte più fastidiosa e sicuramente quella più delicata dell’intero percorso… Trovare la giusta via per chi non conosce perfettamente la zona non è per niente semplice. Decidiamo quindi di procedere sul filo delle pareti aggirando la barriera invalicabile dei pini mughi.
Usciti da questa zona proseguiamo in direzione Passo della Capra che raggiungiamo in breve tempo.
Alle 14 siamo già di ritorno alla macchina…
Grazie ai miei compagni di avventura!!
Relazione scritta da: Loris
Zona di ampio interesse naturalistico in un ambiente talmente selvaggio e insidioso da richiedere una grande conoscenza del territorio… Bravi!