Monte Secine da Pietra Cernaia
GRUPPO MONTUOSO: Majella
PUNTO DI PARTENZA: Pescocostanzo SS 84 - quota 1253____
VERSANTE DI SALITA: W
DISLIVELLO IN SALITA: 600 m
TEMPO COMPLESSIVO: 5 h
LUNGHEZZA COMPLESSIVA: 13 km
PERIODO CONSIGLIATO: primavera/estate/autunno
PUNTI DI APPOGGIO: nessuno
TIPO DI PERCORSO: Escursionismo
DIFFICOLTÀ: nessuna
DATA DELLA SALITA: 22 ottobre, 2017
Lasciata l’autovettura lungo la SS 84, a 4 chilometri circa da Pescocostanzo direzione Palena, ci si incammina a piedi lungo l’evidente carrareccia che, superata la ferrovia, si trasforma in una quasi inesistente traccia contraddistinta da paletti di segnalazione in legno che indicano la giusta direzione.
La squadra di oggi è composta da 6 elementi: Io (Alessandro), Luca, Simonetta, Mimma, Mariapia e Claudia. Non abbiamo tanto tempo a disposizione, le previsioni meteo non promettono nulla di buono e se non vogliomo prendere la pioggia, dobbiamo stare di nuovo al punto di partenza non più tardi delle 14.
Attraversata la prateria, si inizia a risalire il bosco costeggiando in alcuni punti un torrente in secca. La traccia è molto evidente e la segnaletica non manca.
Il bosco lascia spazio alla radura e a breve distanza scorgiamo la bastionata rocciosa di “Pietra Cernaia“. La zona paludosa ci costringe a zigzagare a destra e a manca per evitare di finire nella melma resa invisibile da uno strato di erba
Il tempo sembra ancora buono quindi decidiamo di proseguire verso la nostra meta. Aggirate le Pietre Cernaie e, seguendo il sentiero contraddistinto dalla segnaletica del parco, risaliamo la leggera pendenza che porta verso il bosco
Atraversiamo a mezza costa la radura che costeggia il bosco poi, seguendo sempre la segnaletica, ci inoltriamo al suo interno risalendolo per qualche centinaio di metri fino a raggiungere una sella
Dalla sella un cartello indica la direzione della vetta ed il tempo per raggiungerla, 20 minuti circa. Risaliamo il ripido prato, dapprima molto ripido poi un pò meno, raggiungendo la cima
Ecco il Monte Secine.
La foto di gruppo, uno sguardo al panorama che ci circonda e poi a passo spedito verso la valle. Il tempo inizia e peggiorare e se non vogliamo bagnarci, dobbiamo pedalare.
Superiamo nuovamente Pietra Cernaia con il suo laghetto ormai diventato un acquitrino
Lungo il percorso un amico cane ci viene incontro in cerca di aiuto, è disorientato e spaventato, gli diamo qualcosa da mangiare e lo portiamo con noi fin quando non ritrova il suo propriatario che lo stava cercando.
Alle 13 siamo di nuovo al punto di partenza.