Anello di Ziomas
GRUPPO MONTUOSO: Monti Marsicani
PUNTO DI PARTENZA: Passo Godi metri 1.600 slm
VERSANTE DI SALITA: Vari
DISLIVELLO IN SALITA: 500 m
TEMPO COMPLESSIVO: 6 h
LUNGHEZZA COMPLESSIVA: 15 km
PERIODO CONSIGLIATO: qualsiasi
PUNTI DI APPOGGIO: stazzo di Ziomas e Stazzo di Camporotondo
TIPO DI PERCORSO: Escursionismo
DIFFICOLTÀ: nessuna
DATA DELLA SALITA: 11 febbraio, 2018
L’abbondante nevicata del giorno precedente condiziona notevolmente l’uscita di oggi. Mettiamo da parte gli itinerari con passaggi obbligati su creste, canaloni e costoni con pendenze importanti, scegliendo un percorso tranquillo, conosciuto e senza alcuna difficoltà. Poche centinaia di metri prima di raggiungere Passo Godi, provenienti da Scanno, imbocchiamo l’evidente sentiero che si addentra nella valle dei Campanili e che in un’ora circa conduce allo Stazzo di Ziomas. La squadra di oggi è composta dallo scirvente (Alessandro), Giustino, Simonetta, Mimma e Loris.
Il solco fatto in precedenza da altri escursioni, allevia notevolmente la fatica.
Sulla destra la Serra Capramorta e sullo sfondo il Monte Campitelli e la Navetta…
Poche centinaia di metri prima dello stazzo:
Lo stazzo di Ziomas (metri 1.563 slm), una struttura in pietra utilizzata nel periodo estivo come punto di appoggio dai pastori locali, mentre nella brutta stagione si presta come riparo per gli escursionisti di passaggio.
Dopo una breve pausa riprendiamo il cammino lungo la valle fin quando alcuni cartelli del parco indicano la direzione da seguire per le sorgenti del Tasso.
La discesa verso le sorgenti…
Da qui il torrente Tasso inizia il suo cammino verso valle per terminare la sua corsa nel Lago di Scanno. Dallo Sbarramento in avanti il torrente cambia nome in Sagittario.
Dal fondo della valle riprendiamo la sterrata, ora non visibile a causa della neve, e la percorriamo per un lungo tratto.
Nel punto in cui la sterrata raggiunge la sommità della vallata, decidiamo di lasciarla sulla nostra destra, dirigendoci, a vista, verso una cima la cui cresta del versante sud è completamente priva di neve.
Verso l’attacco della cresta…
Il tratto finale poco prima della cima…
La massima elevazione della giornata, quota 1.930 msl circa!
Dalla cima ci dirigiamo a vista verso lo Stazzo di Camporotondo da dove riprendiamo la sterrata, lasciata poco prima per la salita in vetta, che ci ricondurrà alle sorgenti del Tasso.
La discesa verso le sorgenti…
… e la risalita verso lo Stazzo di Ziomas.
Alle 15:15 siamo di nuovo al punto di partenza.